Malaga
è una città molto viva, con monumenti suggestivi, una storia antica e una vita notturna attiva tutto l'anno. In tempi recenti la città è salita alla ribalta per le feste spettacolari che per giorni animano le vie della città (in particolare la Feria di Agosto e le celebrazioni per la Semana Santa). Situata sulla Costa del Sol Malaga è il capoluogo omonima provincia dell'Andalusia, che comprende altre mete interessanti quali Ronda Marbella e Torremolinos.
Nerja
era solo un piccolo paese di pescatori. Oggi Nerja è il più grande complesso turistico della Costa del Sol.
Qui il mare e la montagna si incontrano, dando vita a un paesaggio costiero unico nella provincia di Malaga: los Ancantilados de Maro, che per la loro particolarità sono stati dichiarati zona naturale protetta. Tra le tappe imperdibili di Nerja ci sono le sue famose grotte con 22 pitture risalenti con tutta probabilità all’epoca aurignacense e dichiarate monumento storico-artistico nazionale.
Granada,
terra di storia millenaria, è presente un ricco patrimonio artistico e culturale trasmesso dai musulmani e dai cristiani.
La varietà degli stili artistici, la qualità delle attività musicali e teatrali e le ricche tradizioni che perdurano tutt'oggi nei suoi abitanti, fanno della cultura uno dei simboli distintivi della provincia ed anche la sua maggiore attrazione turistica.
Cordoba:
Cordoba racchiude in sè l’essenza del carattere andaluso, nel suo prezioso complesso storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità.
In questa città bagnata dal fiume Guadalquivir spicca sul resto dei monumenti La Moschea (detta Mezquita).
L’edificio colpisce per la sua maestosità e per la sua bellezza; il suo migliaio circa di colonnecustodisce il vecchio luogo di preghiera arabo. Nella struttura si trova anche il famoso Cortile degli Aranci, su cui si affacciano bei giardini.
Siviglia:
sita nell’entroterra e cinta da un paesaggio ondulante, sorge la città andalusa per antonomasia.
Eleganza, drammaticità e colore paiono esserne gli attributi che meglio le si confanno.
Tra le viuzze strette e i quartieri aristocratici dai cortili silenziosi, la città nasconde un patrimonio monumentale di grande valore, fatto di edifici maestosi, chiese imponenti, palazzi in stile arabo.
I fiumi e le montagne fanno da scenario a questa città dove la denominazione araba ha lasciato un’eredità architettonica fantastica.
Jerez da la Frontera:
la città, di antica fondazione fenicia, è costituita da una parte più antica (quella interessante dal punto di vista turistico), in stile arabo, e da una più moderna. Come tutta l’Andalusia, gode di un ottimo clima, con inverni miti ed estati particolarmente calde, ed è visitabile durante tutto l’arco dell’anno. Jerez de la Frontera deve la sua popolarità al flamenco, di cui è considerata una delle patrie, ai tori, ai cavalli (in città ha sede una delle scuole equestri più prestigiose del mondo) e agliottimi vini a denominazione sherry o xeres, unici nel loro genere, che sono esportati in tutto il mondo grazie all’opera di case storiche come la Byass, la Gonzales e la Don Zoilo
Ronda
è una cittadina spagnola in Andalusia parte della provincia di Malaga. Viene chiamata la “città dei castelli” che ha ancora oggi delle mura ben conservate, difesa da un'Alcazaba (cioè, una cittadella fortificata), così come le porte di accesso alla città. La storia della città è antica e aristocratica e la sua posizione la rese inespugnabile per le truppe cristiane fino al 1485. Ronda si arrampica sulle rocce ai due lati di una gola che divide la parte aristocratica, più storica, dalla parte a sud edificata con la Reconquista. La gola è attraversata da tre ponti, il Ponte Arabo costruito nel secolo XIV, il Vecchio Ponte costituito da un arco di 10 metri di larghezza e il Nuovo Ponte del secolo XVIII che in alcuni punti ha 98 metri di altezza e 70 di lunghezza, si erge dal fondo della gola.
Gibilterra:
vista da lontano, la minuscola colonia britannica di Gibilterra si delinea all'orizzonte come una nave maestosa al largo della punta più meridionale della Spagna. Questa penisola è un tale concentrato di curiosità che non manca di accendere l'interesse di chi la visita. Per gli antichi greci e romani Gibilterra era una delle due colonne d'Ercole, i confini che il mitico eroe aveva istituito per segnare il termine del mondo conosciuto. L'altra colonna era il monte Jebel Musa, sulla costa del Marocco, situato 25 km a sud.
Puerto Banús
attrae annualmente più di 4 milioni di visitatori, ed è principalmente una destinazione turistica. La zona gode di un clima privilegiato, con una media di 320 giorni di sole l'anno. Pensato e progettato come porto per il jet-set internazionale, Puerto Banús è oggi uno dei luoghi più esclusivi ed alla moda della Costa del Sol.
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